Il mercato degli acciai inox rigidizzati rappresenta una nicchia di eccellenza estetica e tecnica nel più vasto settore degli acciai inossidabili tradizionali.
Le trame in rilievo su due lati che caratterizzano le lamiere inox bugnate rigidizzate sono ottenute dal rullaggio a freddo tramite laminatoio di tipo Skinpass. La materia prima sono nastri e lamiere con le finiture più conosciute: 2B e BA.
Quando si parla di finiture per acciaio inossidabile, infatti, si deve tener conto che ci sono finiture e Finiture.
Con il termine “rigidizzato” identifichiamo un acciaio inox la cui superficie è stata modificata per ottenere delle trame in rilievo.
Con “liscio” e “lucido” parliamo della qualità dell’acciaio di partenza.
Alcune finiture, quindi, fanno sì che la superficie sia più o meno liscia (o più o meno “ruvida”), ma non modificano la linea (il profilo) della lamiera, che rimane piana.
Altre finiture – proprio quelle bugnate – derivano dalla deformazione plastica permanente dell’acciaio inox. Queste costituiscono gli acciai inox rigidizzati il cui profilo non è più piano, ma ha la linea della trama impressa dai rulli dal laminatoio.

Gli acciai inox rigidizzati
Le lamiere inox rigidizzate presentano delle sporgenze con delle forme particolari da un lato, che corrispondono a delle zone concave sul retro.
Possono essere bugne affusolate e poco pronunciate come negli acciai inox 2WL e inox 5WL. Hanno bugne più marcate e prorompenti le lamiere inox 6WL, inox 7GM® e inox 10WG, per citarne alcune.
Queste finiture sono considerate “finiture speciali” dai regolamenti internazionali, a differenza di quelle tradizionali come le già citate 2B, BA, ma anche Scotch-Brite, Fiorettato, Satinato ecc.
Materie prime europee di alta qualità
Tutti i nostri acciai inox rigidizzati vengono prodotti a partire da materia prima di acciaieria europea.
Nastri o lamiere con una finitura di base, 2B, BA o, in alcuni casi, una satinatura.
Come si è detto, la lavorazione per ottenere queste finiture di base non va in alcun modo a cambiare la linea del metallo, il quale resta piano, cioè senza alcun tipo di irregolarità visibile a occhio nudo.
Si noterà, invece, che la superficie sarà più o meno grezza, ovvero più o meno ruvida al tatto e più o meno lucida alla vista.
Solo con il microscopio si potranno vedere i micro-avvallamenti che determinano diversi livelli di rugosità.
Steel Service, fin dalle origini, ha puntato sugli acciai inox rigidizzati BA che presentano una rugosità molto contenuta e per questo appaiono lucidi, semi-riflettenti e lisci al tatto.
La maggior parte delle lamiere Rimex Metals UK presenti nello stock e fornite da Steel Service sono, quindi rigidizzate ma “lisce”.
Le ragioni alla base di questa scelta aziendale sono da ricercare nella volontà di offrire al mercato italiano un prodotto di altissima qualità.
La rugosità della superficie dell’acciaio, infatti, è una variabile che entra in gioco nell’innesco dei fenomeni corrosivi.
Un grado di rugosità alto indica che c’è una differenza più significativa di micron tra creste e micro-avvallamenti; un grado di rugosità più basso indica che questa differenza è ridotta.
Abbiamo chiarito la differenza tra PIANO-LISCIO e RUVIDO-RIGIDIZZATO?
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