In questi giorni a Steel Service celebriamo una ricorrenza speciale: Steel Woman, il cortometraggio finalista alla prima edizione FilmImpresa, festeggia il suo primo compleanno.
Un anno di Steel Woman
Anche quest’anno si tiene – proprio in questi giorni – il festival dedicato alle elaborazioni cinematografiche prodotte e/o generate dietro l’impulso delle imprese italiane.
FilmImpresa è il concorso ideato e coordinato da Unindustria.
La sua seconda edizione è stata inaugurata ieri (09 aprile) e il nostro pensiero non ha potuto che tornare all’edizione 2023.
Quando la Dott.ssa Francesca Pizzigati ha calcato il tappeto rosso portando Steel Service al suo primo festival del cinema.
“Sono contenta, davvero contenta. Un’esperienza incredibile.”
É con queste parole che la Dott.ssa Pizzigati, amministratrice unica di Steel Service, riassume l’esperienza alla Casa del Cinema di Roma.
Ne avevamo raccontato qualche dettaglio in un precedente articolo.
“Sono stati due giorni preziosi anche se non abbiamo vinto.
La vittoria non è mai stata l’obiettivo primario.
Per noi è stato un grande successo l’essere arrivati in finale.”
Steel Woman racconta il nostro modo di fare impresa
“Ho semplicemente voluto aprire le porte della mia azienda e mostrare la mia quotidianità come donna d’impresa. E come nel fare impresa sia importante curare le relazioni dentro e fuori l’azienda, con i collaboratori e i partner.”
Un tema a cui anche le altre aziende selezionate si sono mostrate sensibili e interessate.
“Il confronto con gli altri imprenditori, con le altre storie raccontate nei corti in gara, le conferenze e i dibattiti durante il festival hanno portato delle conferme sul valore del modello imprenditoriale che adottiamo in azienda fin dalle origini.
Considerando il ‘fare impresa’ come un concetto più ampio, abbiamo sempre creduto nel valore delle relazioni.
Steel Woman racconta questi aspetti.
Grazie ai commenti che ho ricevuto dopo la proiezione del corto so che i nostri valori sono arrivati. Sono stati riconosciuti nelle scelte che abbiamo compiuto in questi anni, sono stati capiti e apprezzati.”
Di cosa parla Steel Woman?
Ha preso le redini dell’azienda a Codogno durante il periodo della zona rossa, ha condotto convogli di aiuti in Ucraina, ha portato la casa in azienda creando un ambiente accogliente per marito e figli.
Il documentario racconta in modo convincente le ragioni per le quali Francesca Pizzigati viene chiamata “steel woman”: il fatto che venda acciaio, è solo una fra tante.
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